Festival Internazionale del Film di Roma 2012 - Premi
Larry Clark con ‘Marfa Girl’ vince il Festival Internazionale del Film di Roma 2012.
Il film che non aveva convinto del tutto chi l’aveva visto è riuscito
ad accaparrarsi il Marc’Aurelio d’Oro. Ma proseguiamo con ordine. Nel
pomeriggio c’è stata l’assegnazione del premio Alice in città a Pulce non c’è di Giuseppe Bonito e fin qui nulla di strano.
Pare che questa edizione del Festival del Film di Roma non abbia lasciato il segno, complice anche la presenza in programma di pellicole di non così grande richiamo e un red carpet alquanto povero a dire il vero.
Ma andiamo ora ai premi.
A sorpresa il Marc’Aurelio 2012 è andato al film ‘Marfa Girl’ di Larry Clark.
A dire il vero la pellicola non è stata descritta con parole
entusiaste, ma la critica è stata di avviso differente. E ora tenetevi
forte. Avete presente che negli scorsi giorni la pellicola ‘E la chiamano estate’ è
stata fortemente criticata, soprattutto per il numero esagerato di nudi
di Isabella Ferrari? Ebbene, questo film non solo ha fatto vincere a
Paolo Franchi il premio come Miglior regista, ma anche alla Ferrari
quello come Miglior interprete femminile.
Quello che poteva sembrare uno scherzo diventa improvvisamente lo scandalo di questa settima edizione.
Scandalo sì, perché sembra una beffa anche per un regista alla sua
opera prima. Perché è come se la giuria non avesse visto i film che ha
premiato, perché nemmeno fosse stato l’unico film in concorso, questo
era l’unico premio che proprio non gli si poteva dare.
A seguire, anche il premio per la migliore interpretazione
femminile a Isabella Ferrari, protagonista del film di P.Franchi, che
credo sia stato anche l’unico film meno recitato della sua carriera. Ma
diamogli il premio per la bellezza, che vuoi che sia. Misteri della premiazione.
Continuiamo.
Premio Speciale della Giuria va a Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi, mentre quello come Miglior interprete maschile a Jérémie Elkaïm per Main dans la main. Il Premio a un giovane attore o attrice emergente viene attribuito a Marilyne Fontaine per Un enfant de toi, quello come migliore contributo tecnico a Arnau Valls Colomer per la fotografia di Mai morire e infine il Premio per la migliore sceneggiatura se lo aggiudicano Noah Harpster e Micah Fitzerman-Blue per The Motel Life. Che dire, un festival che ha destato molte perplessità e non poche contestazioni.
cinema.tuttogratis.it
Premio Speciale della Giuria va a Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi, mentre quello come Miglior interprete maschile a Jérémie Elkaïm per Main dans la main. Il Premio a un giovane attore o attrice emergente viene attribuito a Marilyne Fontaine per Un enfant de toi, quello come migliore contributo tecnico a Arnau Valls Colomer per la fotografia di Mai morire e infine il Premio per la migliore sceneggiatura se lo aggiudicano Noah Harpster e Micah Fitzerman-Blue per The Motel Life. Che dire, un festival che ha destato molte perplessità e non poche contestazioni.
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